Chiesa Parr. di Cusighe - Sant'Aronne - Parrocchie di Cavarzano, Cusighe e Sargnano

Vai ai contenuti

Menu principale:

Chiesa Parr. di Cusighe - Sant'Aronne

Chiese

Il più antico documento conosciuto dove viene citata la chiesa di Sant’Aronne di Cusighe come già esistente da tempo, è del 1366.
L’edificio attuale è frutto del rifacimento promosso tra il 1584 ed il 1608, dal cappellano don Vendrando Egregis junior il cui stemma è scolpito sull’architrave del portale minore.

La chiesa si trova a ridosso della strada e conserva al suo interno alcune opere d’arte interessanti tra cui una magnifica Ultima Cena affrescata da Paris Bordon intorno al 1520 ed il seicentesco altare maggiore con la bella pala dipinta da Girolamo Denti verso il 1550.

Entrando nella chiesa si nota immediatamente l’altare maggiore dipinto e dorato, realizzato nel 1621 e contenente la bella pala realizzata intorno al 1550 da Girolamo Denti, conosciuto anche come Girolamo di Tiziano, dove sono raffigurati la Madonna in trono con il Bambino insieme a sant'Aronne vescovo e san Giovanni Battista con l’immancabile agnellino.

La gemma artistica della parrocchiale è l’affresco della parete sinistra dell’aula dipinto da Paris Bordon intorno al 1520 con una magnifica Ultima Cena.
La scena si svolge all'interno di una grande sala dominata da un tavolo coperto da una candida tovaglia ed il tutto è contornato da una cornice superiore con puttini ed un grazioso paesaggio con un castello.
Infine le colorate e movimentate stazioni della Via Crucis sono attribuite al pittore bellunese settecentesco Antonio Gabrieli.

La data di nascita del piccolo edificio, 1406, è riportata nella “Cronaca bellunese” scritta dal canonico Clemente Miari (1360 circa - post 1412).
La chiesa è stata recentemente restaurata e presenta ancora la tradizionale copertura del tetto a lastre di pietra; internamente le pareti sono coperte da affreschi con immagini di santi dipinti nel corso del Quattrocento probabilmente da diversi artisti.

Tra le scene rappresentate, anche se in parte rovinate, si riconoscono sulla controfacciata San Giorgio a cavallo mentre uccide il drago osservato dalla principessa, San Lorenzo con la graticola e due sante insieme all’arcangelo Michele, sulla parete di sinistra una grande Ultima Cena con alcuni gamberi d’acqua dolce sulla candida tovaglia, crostacei presenti nei corsi d’acqua della zona fino a pochi decenni fa, e alcuni santi.

L’unico altare, preceduto da due affreschi con due santi vescovi, conserva un’antica tavola raffigurante la Madonna con il Bambino tra i santi Matteo e Girolamo dipinta dal bellunese Antonio da Tisoi documentato tra il 1491 ed il 1512.
Proseguendo sulla parete di destra si incontrano altre figure di santi tra cui si riconoscono San Giovanni Battista, San Girolamo, San Daniele sopra la porta d’ingresso laterale, tre santi vescovi ed altri due santi francescani.

La chiesa fu elevata al rango di parrocchiale nel 1834.

L'edificio fu oggetto di un restauro nel 2003.




da infodolomiti.it e wikipedia.org
Ufficio del Parroco:
Parrocchia di Cavarzano
Via Castellani, 3
32100 Belluno (BL)
+39 0437 32781
+39 339 1534068
cavarzano@chiesabellunofeltre.it
Torna ai contenuti | Torna al menu